Ambiènte s. m. [dal lat. ambiens -entis, part. pres. di ambire «andare intorno, circondare»,
in origine usato come agg. riferito all’aria o ad altro fluido]. – 1. a. Spazio che circonda una
cosa o una persona e in cui questa si muove o vive.
L’ambiente però non è una sola mera e triste definizione, è qualcosa di molto di più. Appena sentiamo questa parola, la seconda che ci viene subito in mente è Madre Natura, madre della nostra Terra, madre delle nostre vite e madre della nostra essenza.
L’ambiente è fin dall’inizio dei tempi la nostra casa, luogo delle nostre esperienze e soprattutto posto in cui nel momento del bisogno troviamo conforto.
Nonostante la natura sia molto importante, quante volte l’uomo ha messo davanti ad essa i propri voleri? Troppe!
Troppe volte infatti l’umanità ha anteposto i propri interessi a ciò che è veramente importante, finendo così in un circolo vizioso dal quale ora è molto difficile uscire.
Non dobbiamo illuderci che le nostre azioni non abbiano delle conseguenze, il cambiamento climatico e l’inquinamento stanno già causando moltissime morti in tutto il mondo.
Per fare un esempio, su 96 capoluoghi di provincia analizzati nel report annuale di Legambiente “Mal’aria di città” del 2020, ben 35 sono andati oltre i limiti stabiliti dalla legge per la concentrazione giornaliera di polveri sottili (Pm10).
La maggioranza delle città più inquinate d’Italia è situata nella Pianura Padana: Padova, Milano, Cremona, Modena e Vicenza sono solo alcune delle numerose città la cui aria è diventata col passare degli anni sempre più tossica.
Perché è importante parlare di ambiente e agire? Perché l’inquinamento danneggia gravemente la nostra salute e quella dei nostri cari!
Gravi peggioramenti della funzione respiratoria (bronchiti, asma che possono anche richiedere il ricovero ospedaliero) sono stati osservati dopo un’esposizione (seppur limitata ad uno o due giorni) a livelli alti di PM10 e PM2,5 (particelle con diametro inferiore a 2,5 micron). L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha collegato il diffondersi di questi effetti ad un aumento (di 10 microgrammi per metro cubo) della concentrazione media di PM10 e PM2,5 calcolata nell’arco delle 24 ore giornaliere.
Quando il PM10 contiene elevate concentrazioni di metalli, sono frequenti infiammazioni acute delle vie respiratorie, crisi di asma, e alterazioni del funzionamento del sistema cardiocircolatorio. E’ per questo, quindi, che dobbiamo sensibilizzare la popolazione al tema dell’inquinamento utilizzando ogni mezzo a nostra disposizione: dai documentari come “Before the flood” (Punto di non ritorno) sul surriscaldamento globale o “Seaspiracy” (uscito da poco su Netflix), che denuncia i metodi della pesca commerciale, alle manifestazioni come “Fridays for future”, eventi in cui moltissimi ragazzi e ragazze di tutto il mondo indicono scioperi il cui scopo è la rivendicazione del diritto delle future generazioni di vivere in un mondo ecologicamente sano e sostenibile.
E’ importante ricordare che noi non siamo materia distinta e distaccata dall’ambiente, noi siamo parte di essa e per questo ce ne dobbiamo prendere cura.
Di seguito proponiamo alcuni semplici gesti che nel piccolo possono portare a grandi risultati: durante una passeggiata, ad esempio, possiamo portarci un guanto o un sacchetto per raccogliere la spazzatura che vediamo in giro, da buttare poi in un cestino nei dintorni, o meglio ancora da smistare nella raccolta differenziata.
Estremamente importante è curare la raccolta differenziata sia a casa nostra che nelle
scuole… Non bisogna sottovalutare i benefici del riciclaggio!
Ridurre o eliminare del tutto prodotti di origine animale dalle nostre diete è sicuramente un enorme passo avanti per ridurre il proprio impatto ecologico, bisognerebbe cercare di comprare prodotti vegani, cruelty-free e con packaging biodegradabile.
Sappiamo che il traguardo prefissato è molto grande e che è molto facile cadere nella rassegnazione, ecco perché vogliamo lasciarvi con una frase particolarmente ispirante.
“Se pensi di essere troppo piccolo per fare la differenza, prova a dormire con una zanzara.”
-Dalai Lama
Klotilda Hoxha, Jacopo Ferrari
